Ammirare la bellezza di Capri a distanza è difficile, conoscerla attraverso le parole di chi l’ha ammirata è possibile.
Definita da Lawrence come uno dei posti più belli al mondo, l’isola di Capri è una delle destinazioni più ambite. Anche chi arriva a Napoli per un breve soggiorno non può resistere alla bellezza di questa isola così famosa.
Oltre che per l’affollamento di intellettuali prima e la frequenza di eventi mondani poi, Capri è una delle destinazioni preferite per il clima che è mite tutto l’anno; per la tranquillità che la pervade; i colori. In sintesi, per l’atmosfera magnetica dei luoghi. Ma quando poter conoscere l’isola di Capri al meglio se non durante le feste tradizionali più sentite?
Processioni e feste a Capri
Tra le processioni più sentite ci sono quelle in onore di San Costanzo, patrono di Capri, e Sant’Antonio, patrono di Anacapri. Le processioni si svolgono rispettivamente il 14 maggio e il 13 giugno di ogni anno.
Durante le processioni vengono trasportate le statue dei santi mentre i petali dei fiori vengono lanciati dai balconi. Alla celebrazione partecipano tutte le autorità dell’isola, dal clero ai membri alle autorità civili e militari, i gruppi musicali, i fedeli.
Un’altra famosa tradizione è la Settembrata Anacaprese che ogni anno affascina migliaia di turisti e isolani. L’evento coinvolge uomini, donne, ragazzi e ragazze, ed è un momento in cui poter apprezzare il lato più genuino dell’isola, dato dai sapori mediterranei e la musica che ne caratterizzano il folklore.
Nessuna parola può descrivere la bellezza perfetta e l’atmosfera magica di questo luogo al pari di Charles Dickens, che così descrisse la bellezza della quiete di Capri: “In nessun posto al mondo, ci sono così tante opportunità di deliziosa quiete, come in questa piccola isola”.
L’isola di Capri è facilmente raggiungibile via traghetto o aliscafo dai porti turistici di Napoli.